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La grande Corniche

Categoria: La grande corniche

Plateau de la Justice

Su questo altopiano, dove si elevava il gibeto dei signori di Eze, si trova oggi un sentiero sportivo di 1400 metri che permette la realizzazione di 13 esercizi grazie agli impianti in pino installati lungo il sentiero.

Esplanade de l'Oppidum et le Mont Bastide

In questo luogo magnifico si puo' godere di un panorama decisamente esteso sulla costa, vi si trovi inoltre un anfiteatro che ricorda il sito archeologico di Mont Bastide. Secondo alcuni fu occupato in epoca neolitica. Trasformato in una fortezza divenne impossibile penetrarlo tanto più che si trova a 560 metri sul mare. Verso il 200 a.C. i liguri costruirono le castellaras, insieme di case in pietre secche contornate da una cinta continua, che utilizzavano come rifugio per i pastori e i loro greggi. Durante il primo secolo della nostra era fu trasformato in oppidum (una città fortificata priva di un confine sacro) per sorvegliare la via eraclea che legava Italia e Spagna, ma sopratutto era un luogo di artigianato e di abitazione molto importante. Il Mont Bastide venne occupato fino al III secolo d.C. data in cui la guarnigione lo abbandono' in favore del Cemeleum o Cimenez a Nizza.

Parc de la Revère

Una vocazione militare ha permesso a questi luoghi di conservare un aspetto naturale, offrono una visione circolare dell'insieme del dipartimento. Il parco si sviluppa su due piani calcarei bordati di scogliere chiamate "baous". E' una delle ultime zone che possiedono una vegetazione caratteristica degli ecosistemi delle Alpi Marittime. Vi sono presenti 450 specie vegetali. Distrutto dal terribile incendio del 1986, ha beneficiato di importanti azioni di rimboscamento. Si distingue anche come luogo privilegiato per praticare birdwatching: vi si trovano perfino grandi rapaci. Inoltre si possono incontrare anche cinghiali, conigli, tassi e volpi. 

Tavoli e panchine sono installati all'inizio del cammino della Forna per il piacere dei visitatori.

 Sito Ufficiale del Parc de la Revère Conseil Général

 

 

Punti di interesse

Forts della Revère e della Drette

Durante il XIX secolo la posizione decisamente strategica del sito ha condotto le autorità militari a costruire delle installazioni difensive. I forti della Revère e della Drète sono stati costruiti nel 1870 per la protezione di Nizza con pietre tagliate provenienti da vecchie fortificazioni liguri. Armate di potenti pezzi di artiglieria possedevano numerose polveriere disseminate su tutto l'altopiano. Il forte della Drète aveva come missione il controllo della via d'invasione di Paillon e del Col di Tenda, i suoi armamenti nel 1910 erano composti da 16 cannoni. Il forte della Revère giace sulla creta del Mont Campi e gode di una doppia visuale, mare e valli di Laguet e Paillon. Il suo armamento si componeva di 16 cannoni, 4 mortai lisci e 3 batterie annesse di cui una a Calanca, dove si trova oggi l'Astrorama.

Tavola d'Orientamento

Situata alla sommità di una piccola torre genovese ricostruita, occupa la parte che gode della migliore visuale di tutto il parco. Per accedervi prendete all'inizio del cammino della forna il cammino che si trova sulla sinistra. 

Casa della Natura

Due esposizioni permamenti: una sulla geologia dell'altopiano e il sistema carsico, e l'altra sulla fauna, la flora e i paesaggi mediterranei. Queste esposizioni sono realizzate con l'aiuto del Museo di Storia Naturale di Nizza.

La casa della natura é aperta tutti i giorni (tranne il lunedi) dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.30.

Accesso gratuito

Tel.: +33 (0)4 89 04 54 80

Sentiero della Natura

Un'ora di camminata lungo il sentiero della natura vi farà scoprire in un sito rupestre la flora mediterranea caratteristica e le diverse forme di geologia calcarea. Vi si scopre una cinquantina di piante identificate da piccoli pannelli. I cartellini illustrati descrivono le principali curiosità. Il sentiero attraversa un ambiente dove l'acqua ha fortemente scolpito le rocce e ha sciolto le forme calcaree. Alcune tavole di interpretazione del paesaggio permettono di comprendere di osservare la natura sul posto. L'aspetto del sentiero, praticabile tutto l'anno, cambia al cambiare delle stagioni. 

Sito del Conseil Général

Avenue del Simboula

Nelle vicinanze della casa della natura si trova la caverna della Simbula, di una profondità di 60 metri, creata dalle infiltrazioni d'acqua. A questo livello non é ancora possibile di vedere il vero fiume sotterraneo, ma si puo' scoprire una successione di corridoi dritti e delle stanze spaziose che fanno di questa cavità un ambiente molto vario. La pratica della speleologia in questa caverna si fa solo tramite un club specializzato.

Fauna e flora

Un grande numero di specie di uccelli nidificano nel parco, in particolare troviamo rapaci che approfittano delle correnti ascensionali del rilievo costiero, ma anche gufi per esempio. Vi si trovano anche uccelli migratori: abanelle, gruccioni, falchi e colombacci. I migliori periodi per l'avvistamento di uccelli si situano tra l'inizio di marzo e la fine di maggio e da metà settembre a metà-novembre.

Abbiamo registrato per esempio quasi 40.000 colombacci in una sola giornata di ottobre. Un'animatore della lega protezione uccelli assicura l'accoglienza del pubblico, ma anche degli uccelli in certi periodi dell'anno. 

Vi si trovano anche insetti rari e vi sono anche piccole mandrie di cinghiali e gruppi di volpi. E' uno dei pochissimi siti dove é presente la lucertola ocellata.

La LPO organizza delle osservazioni di uccelli migratori fino al 5 di ottobre.    

LPO (Ligue pour la Protection des Oiseaux)

Associazione Pianeta Scienza

Scoperta dell'ambiente nel parco.

Ateliers di scoperta, l'animatore vi farà scoprire i segreti della natura attraverso esperienze di giochi e osservazioni con del materiale messo a disposizione. 

Visite guidate, della durata di un'ora, queste visite guidate risvegliano tutti i vostri sensi per una scoperta della diversità e della ricchezza degli ecosistemi presenti.

Uscite tematiche, più tecniche, queste visite della durata di due ore, vi permetteranno di approfondire le vostre conoscenze di temi precisi: il suolo, l'acqua, i funghi, gli insetti e gli uccelli.

 

tel +33 (0)4.92.60.78.78  fax +33(0) 4.93.36.56.79                                                                    

Planète Sciences Méditerranée

 

 

Bibliografia:

Geist (Henri), "Le camps retranché de la Semboula (1744) de la guerre de la Succession d'Autriche", Archéam, n°8, 2000/01, pp pp28-38.

Ortholan (Henri), "Le système Séré de Rivières en 1914", 14-18, n°17, déc-janv2004, pp38-45.